20 Maggio 2025

,
Molti anni dopo essersi lasciato alle spalle il suo passato, Joel torna con riluttanza nella casa in cui ha trascorso l'infanzia per aiutare la madre Monika, rimasta vittima di un grave ictus che l'ha lasciata clinicamente deceduta per diversi minuti. Tuttavia, la salute di Monika peggiora poco dopo il suo arrivo. La donna sperimenta visioni terrificanti del suo defunto marito, il padre violento di Joel, e inizia a manifestare un comportamento violento. Joel si convince che un'entità malvagia e soprannaturale si sia aggrappata a lei mentre era morta. Ma con la sua storia di abuso di sostanze e instabilità mentale, può fidarsi delle sue percezioni? Joel deve confrontarsi con i demoni del proprio passato, rispolverati dal ritorno nella casa in cui è cresciuto.

Nina, l'amica d'infanzia di Joel che non vedeva dai tempi della loro rottura al liceo, lavora ora a Pineshade e si trova coinvolta nella ricerca di risposte da parte di Joel.
Ma mentre i confini tra realtà e fantasia si confondono, sia Joel che Nina si ritrovano a chiedersi cosa sia reale e cosa no. Joel sta cercando di salvare sua madre o se stesso?

Questo è un film che esplora l'invecchiamento, il dolore, il senso di colpa, l'amicizia e la paura di ciò che ci aspetta dall'altra parte. Questi sono problemi a cui molti di noi cercano di non pensare. Scegliere di concentrarsi direttamente su questi problemi rende la visione di confronto per il pubblico, traumatizzandolo prima ancora che gli elementi horror abbiano messo radici. I fantasmi del passato sono un tema ricorrente in particolare in The Home e i momenti che spiegano e approfondiscono il trauma familiare condiviso di Joel e Monika formano alcune delle sequenze più inquietanti, principalmente a causa del peso emotivo opprimente presente.
The Home fa un grande uso dello spazio negativo, spaventando lo spettatore quando non c'è nulla di strettamente inquietante o sinistro sullo schermo.

Non c'è modo di raccontare una storia come questa senza evitare solitudine o dolore. "Davvero mi lascerai qui? Cosa ho fatto di sbagliato?", gli chiede Monika. Il semplice fatto che queste parole vengano ripetute ovunque, in continuazione, potrebbe essere la cosa più spaventosa del film.
Eppure c'è molto da riflettere sul senso di responsabilità delle persone e sulle società che invecchiano. La madre di Joel non è torturata solo dalla sua mente nascente: è tormentata dalle visioni del suo defunto padre violento, che apparentemente si rifiuta ancora di lasciarla andare.
Questo aggiunge un altro strato alla storia, affrontando traumi e violenza domestica, che emergono sempre nonostante i migliori sforzi delle famiglie per cercare di nasconderli.Molti anni dopo essersi lasciato alle spalle il suo passato, Joel torna con riluttanza nella casa in cui ha trascorso l'infanzia per aiutare la madre Monika, rimasta vittima di un grave ictus che l'ha lasciata clinicamente deceduta per diversi minuti. Tuttavia, la salute di Monika peggiora poco dopo il suo arrivo.
La donna sperimenta visioni terrificanti del suo defunto marito, il padre violento di Joel, e inizia a manifestare un comportamento violento. Joel si convince che un'entità malvagia e soprannaturale si sia aggrappata a lei mentre era morta. Ma con la sua storia di abuso di sostanze e instabilità mentale, può fidarsi delle sue percezioni? Joel deve confrontarsi con i demoni del proprio passato, rispolverati dal ritorno nella casa in cui è cresciuto.

Nina, l'amica d'infanzia di Joel che non vedeva dai tempi della loro rottura al liceo, lavora ora a Pineshade e si trova coinvolta nella ricerca di risposte da parte di Joel. Ma mentre i confini tra realtà e fantasia si confondono, sia Joel che Nina si ritrovano a chiedersi cosa sia reale e cosa no. Joel sta cercando di salvare sua madre o se stesso?

Questo è un film che esplora l'invecchiamento, il dolore, il senso di colpa, l'amicizia e la paura di ciò che ci aspetta dall'altra parte. Questi sono problemi a cui molti di noi cercano di non pensare. Scegliere di concentrarsi direttamente su questi problemi rende la visione di confronto per il pubblico, traumatizzandolo prima ancora che gli elementi horror abbiano messo radici. I fantasmi del passato sono un tema ricorrente in particolare in The Home e i momenti che spiegano e approfondiscono il trauma familiare condiviso di Joel e Monika formano alcune delle sequenze più inquietanti, principalmente a causa del peso emotivo opprimente presente.
The Home fa un grande uso dello spazio negativo, spaventando lo spettatore quando non c'è nulla di strettamente inquietante o sinistro sullo schermo.
Non c'è modo di raccontare una storia come questa senza evitare solitudine o dolore. "Davvero mi lascerai qui? Cosa ho fatto di sbagliato?", gli chiede Monika. Il semplice fatto che queste parole vengano ripetute ovunque, in continuazione, potrebbe essere la cosa più spaventosa del film.
Eppure c'è molto da riflettere sul senso di responsabilità delle persone e sulle società che invecchiano. La madre di Joel non è torturata solo dalla sua mente nascente: è tormentata dalle visioni del suo defunto padre violento, che apparentemente si rifiuta ancora di lasciarla andare. Questo aggiunge un altro strato alla storia, affrontando traumi e violenza domestica, che emergono sempre nonostante i migliori sforzi delle famiglie per cercare di nasconderli.

.
SINOSSI
Joel torna nella casa d'infanzia per trasferire la madre Monika in una casa di riposo per anziani affetti da demenza. Il comportamento violento di Monika induce Joel a credere che qualcosa di maligno e soprannaturale abbia preso possesso della madre.
K

Realizzazione siti web www.sitoper.it